Non tutti gli ebrei furono costretti a vivere nei ghetti durante l’Olocausto. La maggior parte dei ghetti furono istituiti nell’Europa centrale e orientale occupata dai nazisti. Alcuni ebrei fuggirono e vissero in clandestinità, oppure utilizzarono il loro aspetto [“ariano”] per vivere con documenti falsi insieme al resto della popolazione. Altri si nascosero in istituzioni religiose, scuole o altrove. Infine, alcuni ebrei sopravvissero nelle foreste dell’Europa orientale come partigiani.
Nell’Europa occidentale, gli ebrei venivano generalmente rastrellati dalle loro case e portati nei campi di transito dove aspettavano di essere deportati nei centri di sterminio. Fino ad allora, rimanevano spesso nella loro casa o, come nel caso di Anne Frank e della sua famiglia, vivevano in clandestinità, sostenuti da persone non ebree disposte ad aiutarli.
Inoltre, le Einsatzgruppen che seguirono la [Wehrmacht] nell’Unione Sovietica nel giugno 1941, uccisero circa 2 milioni di ebrei tra il 1941 e il 1944. Supervisionavano, incoraggiavano e talvolta dirigevano anche i [pogrom] sollevati dalle popolazioni locali.
Per queste vittime, l’Olocausto avvenne nelle proprie città d’origine: erano spesso radunate nella piazza principale per poi marciare verso un luogo di esecuzione. Avvenne in centinaia di siti nei campi e nelle foreste delle attuali Polonia, Lituania, Ucraina e Bielorussia, molti dei quali dimenticati.
[Wehrmacht: nome dato da Hitler alle forze armate unificate della Germania dopo il 1935, tra cui l’Heer (l’esercito), la Luftwaffe (l’aeronautica militare) e la Kriegsmarine (la marina).]
[pogrom: violenza antiebraica spontanea perpetrata da parte della popolazione non ebrea di una città, paese o villaggio. Prima dell’Olocausto, nel 1903, a Kishinev (nell’odierna Moldavia) si verificò un importante pogrom, ma ce ne furono anche molti altri in diverse città e villaggi dell’Europa orientale, specialmente nell’Impero Russo antecedente alla prima guerra mondiale. Nel periodo medievale, invece, i pogrom si verificarono in tutta Europa, ad esempio anche a York, in Inghilterra, nel 1190.]
[Ariano: L’ideologia nazista ebbe come convinzione centrale il fatto che la razza tedesca etnicamente pura, o ariana, fosse stata inquinata da elementi stranieri, in particolare ebraici e slavi. La propaganda e l’educazione nazista idealizzarono i capelli biondi, gli occhi azzurri e la forza fisica così come demonizzarono gli ebrei e altri gruppi come predatori sessuali.]