Il nazismo fu un’ideologia razzista con l’obiettivo di eliminare gli ebrei e altri gruppi indesiderabili dalla società tedesca. Ciò non aveva riscontri reali né una logica. Hitler e i Nazisti, mossi dall’antisemitismo e dall’odio, presero di mira gli ebrei perseguitandoli e sterminandoli.
I nazisti resero centrali nella loro propaganda iniziale due false affermazioni: in primo luogo, che gli ebrei tedeschi avevano tradito la Germania durante la prima guerra mondiale ed erano responsabili della sua sconfitta; in secondo luogo, che gli ebrei erano responsabili della miseria economica della Germania durante la depressione tra la fine degli anni ‘20 e l’inizio degli anni ‘30. Questo si collegava anche alla più grande menzogna dell’esistenza di una cospirazione globale da parte ebraica.
Durante il Terzo Reich, il
focus dell’indottrinamento riguardò l’eliminazione degli ebrei come mezzo per
rimuovere un inquinante della purezza razziale “ariana”. Rimane ancora oggetto
di dibattito come questa convinzione attinse alle antiche tradizioni di antisemitismo
presenti in Germania.
L’odio per gli ebrei ha infatti una lunga storia nella società europea. Nel
medioevo e anche nell’era moderna, pogrom ed espulsioni hanno segnato la storia
di quasi tutti i paesi d’Europa. Alla base c’era la raffigurazione degli ebrei
come “assassini di Cristo” da parte delle autorità cristiane e la persistenza
di stereotipi antisemiti nell’arte e nella letteratura. Durante il
diciannovesimo secolo l’odio religioso per gli ebrei si combinò alle credenze
sulla differenza e la superiorità razziale incentrate sul “sangue” piuttosto
che sulla fede, producendo un antisemitismo moderno.
Lo storico pioniere dell’Olocausto Raul Hilberg sostenne che l’odio per gli
ebrei si fosse evoluto nel corso dei secoli, ma con notevoli continuità nei
metodi e negli obiettivi: “I missionari cristiani avevano infatti detto: non
hai il diritto di vivere in mezzo a noi come ebreo. I governanti laici che
seguivano avevano proclamato: non hai il diritto di vivere in mezzo a noi. I
nazisti tedeschi alla fine decretarono: non hai il diritto di vivere”.
[antisemitismo: odio per gli ebrei. I tentativi di dare una definizione rimangono controversi, tuttavia quella offerta dall’*International Holocaust Remembrance Alliance*e gli esempi forniti sono ampiamente utilizzati dai governi e da altre organizzazioni]